C'è anche Castellana-Grotte tra i Comuni con altitudine superiore ai 200 metri sul livello del mare in cui è obbligatorio eseguire entro il prossimo 5 maggio le lavorazioni superficiali del terreno (arature, fresature, erpicature e trinciature).
Il Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa (Well et al.) in Puglia” (D.G.R. n. 1866/2022 e 570/2023) prevede, infatti, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione del vettore (Philaenus spumarius) di Xylella fastidiosa, le lavorazioni superficiali del terreno (arature, fresature, erpicature e trinciature).
L’attuale andamento climatico ha anticipato il ciclo del vettore come confermato anche dal monitoraggio dei vettori attivato dall’Osservatorio fitosanitario. Nei Comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, infatti, l’insetto è prossimo al raggiungimento del 4° stadio giovanile e, pertanto, occorre eseguire le lavorazioni del terreno prima possibile.
Le lavorazioni dei terreni devono essere eseguite dai seguenti soggetti: proprietari/conduttori di terreni agricoli, proprietari/gestori (soggetti pubblici e privati) delle superfici agricole non coltivate, aree a verde pubblico, bordi delle strade, canali, superfici demaniali.
I soggetti pubblici possono delegare l’esecuzione di tali attività agli agricoltori ai sensi dell’art. 15 del D.lgs. 18 maggio 2001, n. 228 rubricato “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'articolo 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57".
Per maggiori informazioni:
- Circolare n. 2 del 15 aprile 2024 Regione Puglia Osservatorio Fitosanitario