Arriva a Castellana-Grotte "Il gregge", Alter Ego Edizioni, il romanzo dello scrittore e giornalista pugliese Davide Grittani che sta diventando un “caso editoriale”. Il libro racconta infatti della campagna elettorale ilare, grottesca ma anche assai feroce, caratterizzata da brutali fanatismi e ricorrenti estremismi, che un gruppo di vecchi amici di scuola allestisce per accompagnare alla poltrona di sindaco uno della mitica “Quinta D” del Liceo Pier Paolo Pasolini.
Partendo dall’allegoria letteraria della trasformazione di questi amici – da guasconi in spietati razzisti, da piccolo branco a gregge senza morale –, Il gregge affronta in realtà la trasfigurazione delle nostre sofferenze, delle nostre difficoltà e delle anomalie del Paese in rancore sociale, odio trasversale dettato perlopiù dalla necessità di attribuire i guasti di tutti alle responsabilità di pochi. Il romanzo – unico nel suo genere, perlomeno nel panorama della narrativa italiana contemporanea – prende spunto dalla grande letteratura sociale di José Saramago e mescola la mediocrità dei nostri anni all’apocalisse etica della politica globale.
Recensito dai più grandi giornali italiani, "Il gregge" è stato coinvolto in un lungo tour di presentazioni in tutt'Italia che durerà fino alla fine dell’anno. Di particolare efficacia la scrittura di Davide Grittani, che molti critici e narratori hanno definiscono unica per stile, costruzione e coraggio.
«Con un romanzo sorprendente e una scrittura rabdomante, Davide Grittani mescola stile a rancore civile, letteratura a indignazione – ha scritto di questo libro Roberto Saviano –. Leggendolo ci si rende conto che rinunciando all’etica, in fondo, rinunciamo alle nostre stesse vite». Proposto per il premio Strega 2024 dalla scrittrice napoletana Wanda Marasco, "Il gregge" è stato altresì richiesto dai maggiori premi letterari nazionali e indicato da molto operati del settore come «la vera novità nel panorama editoriale di quest’anno». Indicato tra gli scrittori italiani che fanno meglio ricorso al le chronicle novel (cioè alla narrativa ispirata dalla cronaca), Il gregge di Davide Grittani è definito praticamente all’unisono «il più classico esempio di libro necessario, di cui c’era bisogno per rinverdire la missione etica degli scrittori e la possibilità dei lettori di beneficiarne per un ruolo più attivo nelle società».
Davide Grittani sarà atteso ospite del Bar Pineta di via Conversano, n. 84 a Castellana-Grotte nell’ambito dell’apprezzatissima rassegna di incontri con gli autori dal titolo “Vediamoci al Pineta”, sabato 20 aprile alle 18:30; con lui saranno Vanni Sansonetti e Nicky Persico.
L'autore
Davide Grittani (foto di Nicky Persico, per gentile concessione), nato nel 1970, ha pubblicato i romanzi Rondò (Transeuropa, 1998); E invece io (Robin, 2016) proposto al “Premio Strega” 2017; La rampicante (LiberAria, 2018) proposto al “Premio Strega” 2019 e vincitore dei premi “Nabokov” e “Giovane Holden”; La bambina dagli occhi d’oliva (Arkadia, 2021) vincitore dei premi “Alda Merini”
e “Città di Siena”. Dal 2006 al 2016, in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura, ha curato la mostra della letteratura italiana tradotta all’estero “Written in Italy”, esponendola in ventisei Paesi e aggiudicandosi il “Premio Maria Grazia Cutuli” (2010). Scrive di letteratura e società per “Pangea News”, collabora al “Corriere del Mezzogiorno” e dirige il periodico di sostenibilità alimentare “BLab Magazine”.